Chiese
Chiesa S Martino
Al 1682 si data la sua ricostruzione, su progetto dell’architetto Matteo Gebbia, grazie alle prebende e ai lasciti ereditari di ricchi patrizi ericini, mentre è della fine del XVIII il completamento delle decorazioni dell’interno con motivi neoclassici a stucco, le cui cornici rettangolari contengono gli affreschi e i dipinti dei fratelli Manno.
La chiesa ospita il coro ligneo intagliato dal marchigiano Bernardo Castelli (seconda metà del secolo XVIII) considerato un capolavoro del rococò italiano. Annessi alla chiesa vi sono la Sala della Congrega, che coniuga leggiadri stucchi di fine Settecento con gli affreschi di Antonio Manno.
A fianco della chiesa si trova il cortile cinquecentesco su cui si aprono i locali dell’antica scuola promossa dalla Congregazione.