Paceco
Fondato nel 1600 e creato, si dice, dall’architetto spagnolo Sabellos secondo un impianto ortogonale, con vie perfettamente parallele e perpendicolari, oggi Paceco è uno dei comuni siciliani più importanti dal punto di vista agroalimentare. Tant’è vero che grazie ai meloni cartucciaru, ai pomodori pizzutello e al sale marino, Paceco è il comune con più Presidi Slow Food al mondo.
E no, non c’entrano niente né l’Olanda né Cervantes. I mulini, tanti ancora oggi funzionanti, sono legati proprio alla produzione del sale, tanto che uno di questi, il Mulino della Salina Maria Stella, oggi è un centro di informazione e accoglienza turistica sulla Via del Sale europea.
Una meraviglia che scalda il cuore è la Riserva Naturale Orientata delle Saline di Trapani e Paceco, un luogo incantato con un’eccezionale biodiversità faunistica e floristica dove all’interno ci sono ancora tante proprietà adibite a centri di produzione del sale.
DA NON PERDERE:
- I mulini a vento e la torre di Nubia
- I fenicotteri rosa nel paesaggio delle saline
- Imperdibili degustazioni dei suoi prodotti slow food